Un viaggio che si centralizza attraverso alcuni punti di riferimento; il padre che accompagnato gli attimi della sua vita; “L’amicizia è quella che valorizza i sentimenti più cari e belli: fratellanza figliolanza e amore incondizionato”. La sua Pupilla che “Ora
adulta desidero, per Giulia bambina il suo sguardo che si posa su donne
dalle ginocchia forti e mani che aiutano a lavorar la vita”. In
questo libro si custodiscono immagini che restano nella mente del
lettore come un ricordo sempre vivo di una donna in cui passato,
presente e futuro si intrecciano e si rincorrono. Maria Derna D’angelo
ricuce, attraverso i sentimenti, i sogni, le inquietudini e i frammenti
di una storia, i tasselli del suo tempo per tentare di ridefinire il suo
mosaico e lasciare alle generazioni future, un insegnamento, un
ricordo, un frammento del suo tenero e dolce cuore.