La poesia di Franco Taffetani attinge necessariamente dalla formazione umanistica e mantiene quel background culturale classico (italiano e straniero) riletto in chiave personale. La sua lirica è composta, ma variegata e umana. La sua lingua è viva e ricca di senso religioso. In questo autore gli opposti si osservano e si confrontano amalgamandosi. Le due sue più estreme polarità si uniscono nel verso e in questo abbraccio si evince anche dalle diverse sfumature stilistiche. L'attenzione posta alla parola si denota dalla scelta lessicale accurata presente nella silloge e dall'amore per l'immagine e per la citazione data dai rimandi continui alla conoscenza letteraria e all'esperienza amorosa ed evolutiva di Franco. “La via del ritorno” ci permette di tornare a noi stessi con un bagaglio prezioso di ulteriori comprensioni e consapevolezze.