La poesia di Gerardina Rainone è di quella semplicità che è cuore
che parla al cuore, libertà che chiede libertà, passione che corrisponde
a passione. L'eros, l'amore, l'amicizia, il dolore della morte, ma
anche le questioni sociali della violenza contro le donne, sono i temi
dei versi di Rainone, che li affronta con l'intensità e la
concentrazione di testi brevi a limite del frammento. È la sua
esperienza musicale a garantire una tenuta formale dei testi, affidata a
rime spesso baciate, rime interne, allitterazione e assonanze. La sua è
un'immediatezza mai scontata, che contiene il nocciolo bruciante del
desiderio della parola, un nocciolo che spesso manca a versi rifiniti,
pubblicati e tante volte recensiti, ma che, come direbbe Foscolo,
"suonano e non significano".