Aroldo Delbono è un appassionato di archeologia che lavora
temporaneamente in un ufficio tecnico comunale di Mantova, in attesa di
realizzare il suo sogno più grande. Un giorno come tanti incontra
Ashley, una donna bellissima, facoltosa ed apparentemente
irraggiungibile; pur essendo un bell’uomo e anche promettente, Aroldo
trova difficoltà a farsi avanti, complice l’oscuro passato della donna,
un’americana giunta in Italia dopo la morte dell’ex marito, deceduto in
Sudan nel periodo in cui governava Omar al-Bashir. Spinto dall’interesse
per la donna, Aroldo indaga sulle cause della sua tristezza fino a
quando è la stessa Ashley a rivelargli ciò che è accaduto in un
villaggio ai confini del Darfur e nella “Fossa Delle Anime”, un tempo
rifugio del religioso Muhammed Ahamad, dei suoi seguaci e anche dei
missionari comboniani. Tra insidie e difficoltà, Ashley e il giovane
mantovano, uniti da una forte passione, danno inizio alla loro storia
d’amore che poi consolidano nel momento in cui Aroldo coglie
l’opportunità di partecipare ad uno scavo archeologico e, per fatalità e
capacità, finisce per diventare anche responsabile di un grande museo a
Philadelphia, città natia di Ashley.