“Voglio vivere così…” recita una famosa canzone degli anni ’40 ed è pure
il mantra di Daniel Muccino, giovane fiorentino che vorrebbe vivere con
semplicità e accanto alla donna che ama, possibilmente. Questo suo
desiderio sembra realizzarsi allorquando viene assunto come direttore
amministrativo presso il prestigioso Hotel Gigli, uno dei più rinomati
della Toscana e dell’Europa. Lì conosce pure il grande amore della sua
vita, ovvero Roberta Gigli, figlia di Osvaldo e appetibile ereditiera. A
Daniel sembrerà di toccare il cielo con un dito quando, vinte le
resistenze del padre, verrà accolto in famiglia. Purtroppo, la sua
felicità sarà effimera quanto il battito d’ali di una farfalla in quanto
sperimenterà sulla propria pelle il celebre detto Dalle stelle alle stalle. Il
poveretto non sa di essere proprio al centro della tela intessuta da
Lucrezia, seconda moglie di Osvaldo e aspirante erede universale del suo
patrimonio. Ella, donna meschina e manipolatrice, usando il figlio
Nicolas, completamente suo succube a causa di un trauma infantile
inflittogli dalla sua “cara mammina” la asseconda in tutto incurante del
dolore causato agli altri. Con un piano curato nei minimi particolari,
la donna riesce a far ricadere sull’ignaro Daniel la colpa di un
omicidio da lei commesso per cui il ragazzo viene riconosciuto colpevole
e condotto in carcere. Egli giura vendetta contro la famiglia Gigli e
soprattutto di Roberta, rea di non avergli dato la fiducia che meritava e
di essersi sposata con Nicolas. Anni dopo, Daniel uscito di prigione, è
deciso più che mai a vendicarsi, ma stavolta sarà il destino a rendere
pan per focaccia alla donna che gli ha causato tanto dolore. Durante una
serata mondana, una ex amica di Lucrezia renderà pubblico un suo
scottante segreto e lei non reggerà alla vergogna. Daniel, ormai
abbandonati i suoi propositi di vendetta, incontrerà Roberta per caso e
capirà che l’amore non viene mai soffocato dall’odio. Anche la donna,
ormai libera, si getterà fra le sue braccia sperando in un avvenire
migliore per entrambi.