Sono sempre stata affascinata da questi fiori, così particolari e diversi dagli altri, le ninfee. Ne ammiro la bellezza, la forma, la loro crescita palustre e tutte le leggende relative alla loro origine. Ma sono stati certamente i dipinti di Claude Monet che hanno catturato la mia attenzione per loro bellezza e la loro poesia. Le ninfee erano per lui una vera e propria ossessione, lo testimoniano i moltissimi dipinti (250) con tale soggetto. Romand Roilland in una missiva indirizzata a lui così scriveva: «Quando sono disgustato per la mediocrità della letteratura e della musica attuali, non ho che da voltarmi verso le vostre Ninfee per riconciliarmi con la mia epoca…”. Condivido questo pensiero, perché in un’ epoca difficile come la nostra e in questo momento storico della pandemia, a mio avviso, la salvezza può venire dall’arte e dalla contemplazione del bello in tutte la sue espressioni. Ho trovato un parallelismo tra questi meravigliosi fiori e le poesie. ” Le poesie sono come/ fiori che nascono/ dal fondo, hanno/ radici profonde/ che affondano nell’anima, /donano la bellezza/ quando si aprono al mondo/così le ninfee che emergono /dal fango con la loro/ purezza e il loro incanto”. Da qui il titolo di questa raccolta. Gigliola di Luccio
Editore | MONETTI EDITORE |
Autore | GIGLIOLA dI LUCCIO |
Titolo | NINFEE |
Pagine | 140 |
Formato | 15X21 |
EAN: | 9788832276954 |
Copyright | MONETTI EDITORE 2022 |